Buongiorno a tutti, premetto che sono un amante di questo tipo di viaggio e comunque non rinuncerò mai e poi mai a farlo e se devo scegliere tra terra ferma e mare ancora scelgo il secondo e spero che non riescano mai a farmi cambiare idea.
Fatte queste considerazioni, devo dire mio malgrado che il livello medio delle crociere (parlo di compagnie che conosco tipo Costa o MSC) si è abbassato, detto così pare un luogo comune quindi vado a dettagliare.
Ho perso il conto di quante ne ho fatte e ho notato un leggero ma inesorabile peggioramento sotto tanti punti di vista, a partire purtroppo dalle persone (ma questo non è colpa delle crociere).
Attenzione perchè le persone in crociera fanno il viaggio, visto che devi forzatamente condividere praticamente quasi tutto. Ma io voglio superare questo argomento e parlare di situazioni concrete, senza dilungarmi troppo nella mia ultima crociera di fine maggio ho notato che ormai spillare soldi ai passeggeri è diventato ancor di più inesorabile e permettetemi di dirlo, si è sempre meno liberi di decidere come vivere il proprio viaggio.
Mi ricordo ormai parecchi anni fa, c'era una gran bella libertà di decidere se spendere tanto o poco e soprattutto di decidere se spendere e come spendere e dove spendere e per cosa spendere, oggi questo è rimasto ma in più c'è l'obbligo di spendere.
Vi porto diversi esempi:
1) la possibilità di avere un app gratuita per almeno tracciare e chattare con la propria famiglia della stessa cabina anche in navigazione, ricordo che una volta era possibile senza fare pacchetti internet esosi e soprattutto a persona o a famiglia, trovo sia di cattivo gusto non dare la possibilità a un padre o a una madre poter tenere sotto controllo i propri figli in maniera libera e tranquilla, ritengo sia un benefit dovuto e anche una sicurezza ed impegno reciproco tra gli ospiti e la compagnia.
2) Non avere la disponibilità e varietà di cibo che c'era una volta, in alcune navi/compagnie ancora oggi è molta, è compresa ed è libera, ed in alcune di queste c'è più scelta e più possibilità di usufruirne, ma attenzione questo si paga anche se non sembra. Mentre in alte navi/compagnie addirittura molte cose sono state rese solo a pagamento.......sicuro molti di voi hanno capito cosa intendo, e attenzione in questo caso ancor più grave, il viaggio non è più economico, il biglietto di crociera è allineato a quelli dove tutto è compreso.
3) Argomento scali e qui purtroppo ho trovato la novità più recenti nella mia ultima crociera, ma non escludo che in questi posti questa regola vige già da tempo e sarei curioso di capire se è diventata una prassi o solo un caso a seconda della scalo (in questo caso sono stato sfortunato). In tutti gli scali e dico tutti dove siamo stati nel mediterraneo, non esiste più andare agevolmente a piedi fuori dal porto (bisogna fare km a piedi sotto il sole) e non esiste più un transfer gratuito, anzi i prezzi solo aumentati solo per arrivare fuori dal porto. Molti paragonano una crociera ad un villaggio turistico galleggiante, in questo caso è come se ti facessero pagare ogni volta e tutti i giorni, il trenino che ti porta dal villaggio alla spiaggia...........assurdo a dire poco.
Ora mentre l'argomento cibo può essere una scelta a priori per chi sa dove andare e cosa scegliere e la chat se pur di cattivo gusto, riguarda solo le famiglie (e comunque non è poco). Il pagamento solo per mettere piede fuori dalla nave in maniera "umana", lo trovo veramente un atteggiamento dispotico e limitante della libertà personale, attraccare a km di distanza dall'uscita dal porto è una scelta della compagnia per risparmiare sullo scalo nave e per spillare soldi ai passeggeri. Forse sono un romantico dei tempi che furono, ma ormai il prezzo già salato del biglietto di crociera vale sempre meno e non comprende cose che dovrebbero essere ovvie e dovrebbero far parte della cura del cliente che in quel momento vorrebbe fare un viaggio, in questo modo si tratta di fare e pagare solo una parte di un viaggio e una volta non era così.
Poi va bene tutto perchè vedo gente che no fa pacchetti bevande, che non compra nulla sulla nave, che scende e fa km sotto il sole, che non prenota escursioni.........ma è una vacanza o ho pagato e non poco per fare un sacrificio........non scherziamo purtroppo come un po' tutto anche questo mondo delle crociere si sta deteriorando.
Un saluto a tutti e buon viaggio per chi sta partendo e buon rientro per chi sta rientrando e soprattutto beati a voi che già state viaggiando.
Fatte queste considerazioni, devo dire mio malgrado che il livello medio delle crociere (parlo di compagnie che conosco tipo Costa o MSC) si è abbassato, detto così pare un luogo comune quindi vado a dettagliare.
Ho perso il conto di quante ne ho fatte e ho notato un leggero ma inesorabile peggioramento sotto tanti punti di vista, a partire purtroppo dalle persone (ma questo non è colpa delle crociere).
Attenzione perchè le persone in crociera fanno il viaggio, visto che devi forzatamente condividere praticamente quasi tutto. Ma io voglio superare questo argomento e parlare di situazioni concrete, senza dilungarmi troppo nella mia ultima crociera di fine maggio ho notato che ormai spillare soldi ai passeggeri è diventato ancor di più inesorabile e permettetemi di dirlo, si è sempre meno liberi di decidere come vivere il proprio viaggio.
Mi ricordo ormai parecchi anni fa, c'era una gran bella libertà di decidere se spendere tanto o poco e soprattutto di decidere se spendere e come spendere e dove spendere e per cosa spendere, oggi questo è rimasto ma in più c'è l'obbligo di spendere.
Vi porto diversi esempi:
1) la possibilità di avere un app gratuita per almeno tracciare e chattare con la propria famiglia della stessa cabina anche in navigazione, ricordo che una volta era possibile senza fare pacchetti internet esosi e soprattutto a persona o a famiglia, trovo sia di cattivo gusto non dare la possibilità a un padre o a una madre poter tenere sotto controllo i propri figli in maniera libera e tranquilla, ritengo sia un benefit dovuto e anche una sicurezza ed impegno reciproco tra gli ospiti e la compagnia.
2) Non avere la disponibilità e varietà di cibo che c'era una volta, in alcune navi/compagnie ancora oggi è molta, è compresa ed è libera, ed in alcune di queste c'è più scelta e più possibilità di usufruirne, ma attenzione questo si paga anche se non sembra. Mentre in alte navi/compagnie addirittura molte cose sono state rese solo a pagamento.......sicuro molti di voi hanno capito cosa intendo, e attenzione in questo caso ancor più grave, il viaggio non è più economico, il biglietto di crociera è allineato a quelli dove tutto è compreso.
3) Argomento scali e qui purtroppo ho trovato la novità più recenti nella mia ultima crociera, ma non escludo che in questi posti questa regola vige già da tempo e sarei curioso di capire se è diventata una prassi o solo un caso a seconda della scalo (in questo caso sono stato sfortunato). In tutti gli scali e dico tutti dove siamo stati nel mediterraneo, non esiste più andare agevolmente a piedi fuori dal porto (bisogna fare km a piedi sotto il sole) e non esiste più un transfer gratuito, anzi i prezzi solo aumentati solo per arrivare fuori dal porto. Molti paragonano una crociera ad un villaggio turistico galleggiante, in questo caso è come se ti facessero pagare ogni volta e tutti i giorni, il trenino che ti porta dal villaggio alla spiaggia...........assurdo a dire poco.
Ora mentre l'argomento cibo può essere una scelta a priori per chi sa dove andare e cosa scegliere e la chat se pur di cattivo gusto, riguarda solo le famiglie (e comunque non è poco). Il pagamento solo per mettere piede fuori dalla nave in maniera "umana", lo trovo veramente un atteggiamento dispotico e limitante della libertà personale, attraccare a km di distanza dall'uscita dal porto è una scelta della compagnia per risparmiare sullo scalo nave e per spillare soldi ai passeggeri. Forse sono un romantico dei tempi che furono, ma ormai il prezzo già salato del biglietto di crociera vale sempre meno e non comprende cose che dovrebbero essere ovvie e dovrebbero far parte della cura del cliente che in quel momento vorrebbe fare un viaggio, in questo modo si tratta di fare e pagare solo una parte di un viaggio e una volta non era così.
Poi va bene tutto perchè vedo gente che no fa pacchetti bevande, che non compra nulla sulla nave, che scende e fa km sotto il sole, che non prenota escursioni.........ma è una vacanza o ho pagato e non poco per fare un sacrificio........non scherziamo purtroppo come un po' tutto anche questo mondo delle crociere si sta deteriorando.
Un saluto a tutti e buon viaggio per chi sta partendo e buon rientro per chi sta rientrando e soprattutto beati a voi che già state viaggiando.