[Live]Costa Serena 21/11 - 05/12 Asia

[FedeC]

Certo Sonia scrivi pure se ti fa piacere, noi siamo appena rientrati in nave dall’escursione Taipei tra tradizione e modernità, la guida parlava inglese ma c’era ragazzo del Mytours che traduceva. Devo dire comunque che l’inglese era abbastanza comprensibile anche per noi che non siamo proprio bilingue. Dopo un po’ di riposo scriveremo qualcosa della giornata.

 

[lillj]

Eccoci qui, ieri giornata di imbarco o come l’abbiamo rinominata noi giornata delle attese. Come dicevamo siamo arrivati in aeroporto verso le 7.30 e finiti i vari controlli erano circa le 9.00, subito fuori dall’area arrivi c’era il banco Costa per il transfer al porto. Purtroppo l’introduzione della crociera della scorsa settimana ha spostato l’arrivo della nave dalle 10.00 originariamente previste alle 15.30 e siamo stati accompagnati in un salone di un hotel dell’aeroporto dove ci è stato servito del caffè ed un pranzo a buffet in attesa del pullman per il porto (nel nostro caso le 16).

Il trasferimento è durato circa tre quarti d’ora e ci ha dato modo di vedere l’infinità di grattacieli di Hong Kong. Arrivati al porto abbiamo assistito alla più totale disorganizzazione con pochissimo personale che dava indicazioni (praticamente nessuno di Costa) ed un autogestione che portava a frequenti tensioni tra i passeggeri. Fortunatamente siamo riusciti a trovare l’imbarco prioritario (mal segnalato), pensavamo di essere a buon punto per l’imbarco ma non avevamo tenuto conto che i controlli di sicurezza erano chiusi!?! Si è formata un ulteriore coda (con annesse tensioni e soliti furbi) e poi finalmente siamo saliti a bordo verso le 18.3Salirò

Salirò il prossimo 05 Dicembre e quindi ci daremo il cambio.
Vi è stato detto il perchè dell'arrivo della nave così in ritardo rispetto all'orario previsto?

 

[maria73]

Ciao,ci sono per aiutare nella diretta

 

[susanna_dm]

Vi seguo con entusiasmo!

 

[Sandro 09]

Ci sono anch'io a seguirvi

 

[FedeC]

Salirò il prossimo 05 Dicembre e quindi ci daremo il cambio.
Vi è stato detto il perchè dell'arrivo della nave così in ritardo rispetto all'orario previsto?

In realtà la nave non è arrivata in ritardo, ma l’aggiunta della crociera della scorsa settimana ha fatto slittare l’orario di arrivo dalle 10 inizialmente previste alle 15.30

 

[FedeC]

23/11 - Keelung (Taipei)

Come anticipato da Amaretto59 oggi escursione a Taipei per vedere il grattacielo Taipei 101 che era stato per alcuni anni la costruzione più alta del mondo prima del Burj Khalifa.
La struttura ricorda una canna di bambù composta da 8 sezioni con 8 piani ciascuno (secondo tradizione cinese 8 e’ un numero fortunato) e siamo saliti all’89 piano per poter godere di una vista a 360 gradi di tutta la città, ma l’opera più straordinaria è l’enorme mass dumper, una sfera di 660 tonnellate che serve da stabilizzatore in caso di terremoti e tifoni.

 

[FedeC]

Successivamente ci siamo recati al Memoriale dei martiri della patria dove si ricordano tutti coloro che hanno perso la vita (sia militari che civili) per liberare Taiwan prima dai giapponesi e poi dal partito comunista cinese.
Non ci sono tombe ma solamente i nomi dei martiri e qui abbiamo assistito al cambio della guardia.

 

[azoto63]

Bellissimo, grazie @FedeC

 

[FedeC]

Per pranzo ci siamo recati al vicino Grand Hotel chiamato anche palazzo dei dragoni per la presenza di circa 280 mila immagini e statue di questi esseri mitologici.
Terminata la pausa gastronomica ci siamo diretti al mausoleo di Chiang Kai-shek considerato il padre della patria.



Ovviamente per concludere non poteva mancare l’immancabile pausa shopping in un negozio locale di artigianato, un po’ deludente a dir la verità.
Siamo tornati in nave stanchi ma soddisfatti verso le 17 in tempo per la partenza.

 

[FedeC]

24/11 - Naha (Okinawa)

Mattinata di navigazione passata ascoltando la sempre utile conferenza culturale sul Giappone tenuta da Jean Christophe in attesa della ns prima tappa nella lontana terra del Sol Levante dove siamo stati accolti così, alla faccia dei comitati no navi (scusate piccolo sfogo polemico).

 

[Rodolfo]

24/11 - Naha (Okinawa)

Mattinata di navigazione passata ascoltando la sempre utile conferenza culturale sul Giappone tenuta da Jean Christophe in attesa della ns prima tappa nella lontana terra del Sol Levante dove siamo stati accolti così, alla faccia dei comitati no navi (scusate piccolo sfogo polemico).

Visualizza allegato 1943288

Visualizza allegato 1943289

Visualizza allegato 1943290

Visualizza allegato 1943291

Visualizza allegato 1943292

 

[Daniela 62]

vi seguo con piacere

 

[FedeC]

Oggi breve escursione l’essenza di Okinawa, purtroppo non avevamo prenotato niente da casa e non era rimasto altro. Appuntamento in teatro dove ci sarebbe stato consegnato un numero per la discesa utile per effettuare anche i controlli immigrazione per l’entrata in Giappone. Tutti passeggeri dovevano obbligatoriamente scendere per tali controlli altrimenti sarebbe stata inibita la discesa in tutti gli altri porti giapponesi.
Dopo che erano stati chiamati i primi numeri delle escursioni ecco la grande genialata, via libera per la discesa di tutti gli ospiti. Vi lascio immaginare il caos che si è creato con relativa interminabile fila.
Mi vengono in mente due considerazioni: primo vorrei conoscere il genietto che ha avuto l’ottima pensata e due vorrei capire il senso di stipare un sacco di persone in teatro per poi dare il via libera generale. Scusate la polemica ma l’aspetto organizzativo al momento è un po’ carente.

 

[FedeC]

Tutto ciò ha comportato forti ritardi nelle escursioni, la ns è partita con oltre un’ora di ritardo ed una decina di ospiti mancanti. Anche oggi guida in inglese con un ospite (credo una dipendente Costa in vacanza) che faceva da traduttrice. L’escursione prevedeva la visita delle rovine del vecchio castello della dinastia regnante sull’isola prima dell’annessione al Giappone (castello Shureimon) e shopping a Kokusai street.
Ovviamente la partenza alle 17 con relativo arrivo del buio non ha permesso più di tanto di apprezzare ciò che è rimasto del castello.









Kokusai street rappresenta la via dello shopping in pieno stile giapponese piena di ristorantini, negozietti e luci.