Ma Praia non è sempre stata la capitale dell'arcipelago di Capo Verde. L'antica capitale era Cidade Velha, originariamente chiamata Ribeira Grande: situata sulla costa meridionale dell'isola di Santiago, non lontano da Praia, fu fondata nel 1462 e fu la prima città fondata dalle potenze coloniali europee nelle regioni tropicali. Durante il XV e il XVI secolo, Cidade Velha era un importante centro commerciale e politico, grazie alla sua posizione strategica lungo le rotte di navigazione transatlantiche. La città prosperò a lungo come punto di scalo per le navi che trasportavano schiavi, merci e provviste tra l'Africa, l'Europa e le Americhe. Tuttavia, col passare del tempo, Cidade Velha iniziò a mostrare segni di crisi: la sua posizione geografica la rendeva vulnerabile all'erosione costiera e il suo porto esposto alle tempeste atlantiche; inoltre sorgeva in posizione non facilmente difendibile e infatti fu ripetutamente attaccata dai pirati, tra cui il famoso Francis Drake nel 1585; infine il graduale declino del commercio degli schiavi e gli inevitabili cambiamenti nelle rotte commerciali le fecero perdere parte della sua importanza economica e commerciale.
Così, nel 1770, il governo coloniale portoghese decise di trasferire la capitale da Cidade Velha a Praia, situata anch'essa sull'isola di Santiago ma in una posizione più favorevole e che offriva diversi vantaggi. Innanzi tutto la posizione strategica: Praia disponeva infatti di un porto naturale più sicuro e protetto rispetto a quello di Cidade Velha, che la rendeva meno vulnerabile agli attacchi dei pirati e più adatta per il commercio e le comunicazioni. Il territorio intorno a Praia era poi più ampio e fertile, offrendo spazi per l'espansione urbana e un valido supporto agricolo alle attività economiche. La nuova capitale era inoltre meglio collegata al resto dell'isola e, quindi, più accessibile per le comunicazioni interne.
Dopo il trasferimento della capitale, Praia iniziò a crescere e a svilupparsi rapidamente. La città si trasformò nel principale centro amministrativo e commerciale di Capo Verde. Il Plateau, l'altopiano centrale di Praia, divenne il cuore politico e culturale della città, ospitando importanti edifici governativi, uffici amministrativi e luoghi di interesse storico.
Praia ha continuato a espandersi e modernizzarsi nel corso del tempo. Durante il periodo coloniale, nel corso del Novecento, furono costruite nuove infrastrutture, tra cui strade, edifici pubblici e strutture portuali. Dopo l'indipendenza di Capo Verde nel 1975, Praia ha mantenuto il suo ruolo centrale, diventando un simbolo del nuovo stato indipendente e del suo sviluppo.
Oggi, Cidade Velha è una città storica e un importante sito turistico e culturale di Capo Verde, che conserva molte testimonianze del suo passato coloniale. Nel 2009 è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, un riconoscimento che riflette l'importanza storica della città e il valore dei suoi monumenti e siti storici. I visitatori possono esplorare i resti storici, passeggiare per le strade antiche e immergersi nell'atmosfera del passato coloniale. La città offre anche diverse attività culturali e festività locali, che permettono ai turisti di conoscere meglio la cultura e le tradizioni di Capo Verde.
Il piccolo centro urbano si sviluppa sulla riva del mare, attorno alla chiesa di Nossa Senhora do Rosário.
Uno dei luoghi più caratteristici è la Rua Banana, una delle strade più antiche dell'Africa occidentale, fiancheggiata da case tradizionali costruite in pietra e paglia. Questa strada è un esempio affascinante dell'architettura coloniale portoghese.
