Roberto B.
Well-known member
Giorno 93: Penang (Malaysia)
Il mare è assolutamente calmo all'alba, mentre navighiamo nelle acque dello stretto di Malacca, diretti al porto di Georgetown nell'isola di Penang, in Malaysia.

La città ci appare illuminata dal sole ancora basso sull'orizzonte, che conferisce al paesaggio toni di colore caldi, tendenti all'arancio, mentre il cielo ha un bel colore azzurro nonostante la cappa di calore, già opprimente sebbene sia ancora mattina presto.


Georgetown è la vivace capitale dello stato di Penang. È famosa per la sua ricca storia coloniale, evidente nell'architettura multiforme, con edifici in stile cinese, indiano e britannico, frutto dei molti e differenti apporti di questo importante crocevia di commerci e di culture.
Fondata nel 1786 dal capitano britannico Francis Light, divenne rapidamente un importante porto commerciale nel sud-est asiatico. La posizione strategica di Georgetown sulla rotta delle spezie contribuì alla sua crescita economica, facendola presto diventare un importante centro commerciale e culturale, attrattivo per immigrati provenienti da Cina, India e molte altre parti del mondo. Questa diversità culturale ha plasmato l'architettura, la cucina e le tradizioni della città.
Durante la seconda guerra mondiale, Penang fu occupata dalle forze giapponesi; in seguito tornò sotto il controllo britannico prima di ottenere l'indipendenza, insieme al resto della Malaysia, nel 1957.
Nel 2008, Georgetown è stata designata Patrimonio dell'Umanità UNESCO per il suo eccezionale valore storico e architettonico. Oggi, continua a prosperare come centro culturale e turistico della Malaysia, attrattivo per i visitatori di tutto il mondo.


Iniziamo la nostra esplorazione con un luogo strettamente legato all'eredità dell'immigrazione cinese durante il periodo coloniale: il Chew Jetty.

I jetty a Penang hanno una storia che risale al XIX secolo, quando l'isola era un importante centro commerciale nel sud-est asiatico. Questi moli servivano come punti di attracco per le imbarcazioni che trasportavano merci e persone da e per l'isola. Molti jetty, come il Chew Jetty, hanno origini legate alla migrazione cinese verso Penang. Le comunità cinesi costruirono i loro insediamenti sul mare su palafitte, creando interi piccoli quartieri che si estendono sull'acqua.


In tempi molto più recenti, con lo sviluppo dell'isola e l'aumento del turismo, i jetty hanno continuato a evolversi per soddisfare le esigenze dei residenti e dei visitatori. Oggi, molti jetty servono non solo come moli di imbarco per piccole imbarcazioni, ma anche come luoghi di incontro, commercio e intrattenimento lungo le coste di Penang. La loro storia e il loro ruolo sociale e culturale continuano a essere parte integrante della vita e della cultura dell'isola.


Il mare è assolutamente calmo all'alba, mentre navighiamo nelle acque dello stretto di Malacca, diretti al porto di Georgetown nell'isola di Penang, in Malaysia.

La città ci appare illuminata dal sole ancora basso sull'orizzonte, che conferisce al paesaggio toni di colore caldi, tendenti all'arancio, mentre il cielo ha un bel colore azzurro nonostante la cappa di calore, già opprimente sebbene sia ancora mattina presto.


Georgetown è la vivace capitale dello stato di Penang. È famosa per la sua ricca storia coloniale, evidente nell'architettura multiforme, con edifici in stile cinese, indiano e britannico, frutto dei molti e differenti apporti di questo importante crocevia di commerci e di culture.
Fondata nel 1786 dal capitano britannico Francis Light, divenne rapidamente un importante porto commerciale nel sud-est asiatico. La posizione strategica di Georgetown sulla rotta delle spezie contribuì alla sua crescita economica, facendola presto diventare un importante centro commerciale e culturale, attrattivo per immigrati provenienti da Cina, India e molte altre parti del mondo. Questa diversità culturale ha plasmato l'architettura, la cucina e le tradizioni della città.
Durante la seconda guerra mondiale, Penang fu occupata dalle forze giapponesi; in seguito tornò sotto il controllo britannico prima di ottenere l'indipendenza, insieme al resto della Malaysia, nel 1957.
Nel 2008, Georgetown è stata designata Patrimonio dell'Umanità UNESCO per il suo eccezionale valore storico e architettonico. Oggi, continua a prosperare come centro culturale e turistico della Malaysia, attrattivo per i visitatori di tutto il mondo.


Iniziamo la nostra esplorazione con un luogo strettamente legato all'eredità dell'immigrazione cinese durante il periodo coloniale: il Chew Jetty.

I jetty a Penang hanno una storia che risale al XIX secolo, quando l'isola era un importante centro commerciale nel sud-est asiatico. Questi moli servivano come punti di attracco per le imbarcazioni che trasportavano merci e persone da e per l'isola. Molti jetty, come il Chew Jetty, hanno origini legate alla migrazione cinese verso Penang. Le comunità cinesi costruirono i loro insediamenti sul mare su palafitte, creando interi piccoli quartieri che si estendono sull'acqua.


In tempi molto più recenti, con lo sviluppo dell'isola e l'aumento del turismo, i jetty hanno continuato a evolversi per soddisfare le esigenze dei residenti e dei visitatori. Oggi, molti jetty servono non solo come moli di imbarco per piccole imbarcazioni, ma anche come luoghi di incontro, commercio e intrattenimento lungo le coste di Penang. La loro storia e il loro ruolo sociale e culturale continuano a essere parte integrante della vita e della cultura dell'isola.


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