Meno male che c'è Costa che pensa alla nostra linea!!!
Anche noi stiamo messi bene ad assaggi di cose tipiche!!! Nella nostra amata Mongolia (Clara lo sa già... il nostro bimbo è nato li e ci siamo abbracciati per la prima volta quando aveva 3 anni e mezzo) quelle che per loro sono leccornie, noi non le dimenticheremo facilmente!!! Il popolo mongolo è molto ospitale, ma sono anche molto legati alle loro tradizioni, quindi rifiutare qualcosa quando te la offrono, per loro è una grande offesa... quindi anche poco, ma bisogna assaggiare!!!
Prima prelibatezza: il tè salato, fatto ovviamente con tè nero, latte di yak e sale!!! Ho solo bagnato le labbra, ma lo ricordo ancora oggi, per poco non mi si rivolta lo stomaco!!!
Seconda squisitezza: formaggio fresco... moooooooolto fresco, era praticamente burro!!!
Terzo, ultimo ma non ultimo: Huushuur (ravioli fritti) e Buuz (ravioli al vapore), entrambi ripieni di carne di montone... buonissimi i primi che mangi ed i primi giorni... ma poi quando mangi montone e capra e soprattutto ne senti l'odore in ogni dove per 17 giorni (mio marito ha perso 8kg, ma poi li ha ripresi tutti nei successivi 17 giorni trascorsi a Pechino per i documenti del nostro bimbo!!), non ne vuoi più sapere per tutta la vita... o quasi; visto che noi tutti gli anni festeggiamo il capodanno mongolo e cerchiamo ristoranti che lo festeggino e che cucinino queste prelibatezze (che a parte i primi due, sono buoni davvero!!!).
Noi siamo abbastanza propensi ad assaggiare i piatti del posto (certo non prendiamo gli spaghetti alla bolognese all'estero, sperando che siano buoni come da noi!), ma non quando si tratta di roba troppo strana o particolare... anch'io non potrei mai assaggiare interiora varie, serpenti, scarafaggi o via di seguito... anche se dicono essere buonissimi... io passo!!!
Però anch'io ho letto di questa pasticceria a Lisbona e tutti sono concordi nel dire che questo dolce (non ricordo il nome?!) vale assolutamente la pena... ed in barba a Costa che mi vuole tenere a dieta, farò, se devo, uno strappo alla regola
!!!
Anche noi stiamo messi bene ad assaggi di cose tipiche!!! Nella nostra amata Mongolia (Clara lo sa già... il nostro bimbo è nato li e ci siamo abbracciati per la prima volta quando aveva 3 anni e mezzo) quelle che per loro sono leccornie, noi non le dimenticheremo facilmente!!! Il popolo mongolo è molto ospitale, ma sono anche molto legati alle loro tradizioni, quindi rifiutare qualcosa quando te la offrono, per loro è una grande offesa... quindi anche poco, ma bisogna assaggiare!!!
Prima prelibatezza: il tè salato, fatto ovviamente con tè nero, latte di yak e sale!!! Ho solo bagnato le labbra, ma lo ricordo ancora oggi, per poco non mi si rivolta lo stomaco!!!
Seconda squisitezza: formaggio fresco... moooooooolto fresco, era praticamente burro!!!
Terzo, ultimo ma non ultimo: Huushuur (ravioli fritti) e Buuz (ravioli al vapore), entrambi ripieni di carne di montone... buonissimi i primi che mangi ed i primi giorni... ma poi quando mangi montone e capra e soprattutto ne senti l'odore in ogni dove per 17 giorni (mio marito ha perso 8kg, ma poi li ha ripresi tutti nei successivi 17 giorni trascorsi a Pechino per i documenti del nostro bimbo!!), non ne vuoi più sapere per tutta la vita... o quasi; visto che noi tutti gli anni festeggiamo il capodanno mongolo e cerchiamo ristoranti che lo festeggino e che cucinino queste prelibatezze (che a parte i primi due, sono buoni davvero!!!).
Noi siamo abbastanza propensi ad assaggiare i piatti del posto (certo non prendiamo gli spaghetti alla bolognese all'estero, sperando che siano buoni come da noi!), ma non quando si tratta di roba troppo strana o particolare... anch'io non potrei mai assaggiare interiora varie, serpenti, scarafaggi o via di seguito... anche se dicono essere buonissimi... io passo!!!
Però anch'io ho letto di questa pasticceria a Lisbona e tutti sono concordi nel dire che questo dolce (non ricordo il nome?!) vale assolutamente la pena... ed in barba a Costa che mi vuole tenere a dieta, farò, se devo, uno strappo alla regola
